Skip to main content

Mercoledì 29 Giu | ore 20:00

 

TALETE DUO: SARA COLLODEL E FRANCESCO BIRAGHI

Le combinazioni cameristiche che vedono la chitarra dialogare con altri strumenti ebbero nel primo Ottocento un momento di autentico successo. Gli stampatori europei pubblicarono centinaia di lavori in cui la chitarra veniva combinata con altri strumenti, quali il violino o il flauto o con la voce. Si trattava per lo più di duetti in cui la parte melodica preminente è affidata alla voce o allo strumento “cantante”, mentre la chitarra accompagna con discrezione, riuscendo talvolta ad inserire brevi episodi solistici. Il duo di chitarre ha conosciuto perfino maggiore successo: nella partnership con una seconda chitarra infatti nessuna delle due risulta “relegata” al ruolo di accompagnatrice, perché le due parti sono quasi sempre concertanti. Caso particolare è poi quello che vede accoppiate una normale chitarra in Mi e una Chitarra terzina, così chiamata perché accordata in Sol, una terza minore più acuta del normale. Tale artificio consente una maggiore estensione verso l’acuto, e ha interessato alcuni tra i più importanti autori del repertorio chitarristico ottocentesco. Il duo chitarristico si è poi imposto anche nel Novecento come ideale destinatario dei linguaggi musicali più moderni e i principali autori del repertorio chitarristico hanno dedicato lavori di grande impegno a questa versatile formazione.